Zu Nillu, curatolo in una cava di tufo, era una brava persona. Gentile e disponibile con tutti, visse 100 anni dal 1868 al 1968 e morì il giorno del suo compleanno.

Viveva in una specie di eremo a Favignana in zona Cala Rossa, luogo straordinario dove si compì il mito delle prima guerra punica il cui epilogo si svolse nelle acque delle Egadi.

Zu Nillu, glabro e con la voce a chioccia, si dice che fosse una donna nei primi 24 anni della sua vita.

Unico ricordo di zu Nillu

Cala Rossa

La storia narra di un ritocco all’anagrafe (Petronilla diventa Nillo) e di nozze in chiesa con un’altra donna. Per poter assolvere ai suoi doveri sociali di sorvegliante di una cava, Petronilla si trasforma in uomo...

“Minchia di re” è un romanzo, scritto da Giacomo Pilati e pubblicato nel 2004, che si ispira alla vita di questo emblematico personaggio.

Il titolo del romanzo si rifà alla donzella di mare (coris julis) o viola di mare, un pesce ermafrodita che nasce femmina e crescendo diventa maschio.

L'individuo adulto, passato alla fase maschile, in molte parti della Sicilia viene chiamato pisci re o appunto minchia di re.

Il romanzo racconta la vicenda di una ragazza che si scopre omosessuale. Punita duramente dal padre-padrone per aver rifiutato il matrimonio combinato, viene salvata dalla madre che convince il parroco a cambiare nome alla figlia e a trasformarla così in un uomo di fronte alla comunità.

Angela diventa così Angelo e con questa nuova indentità riuscirà a salvare l’isola rompendo antiche servitù.

Un romanzo delicato e potente che chiama in causa il gioco tra verità e apparenze, la forza dell’amore (Angela riuscirà alla fine a sposare il suo grande amore, Sara) contrapposta all’ottusità dei luoghi comuni.

Nel 2009 il film “Viola di mare”, della regista Donatella Maiorca, ripropone sul grande schermo il romanzo di Pilati.

Il film racconta la storia d'amore tra Angela e Sara ambientata nella Sicilia dell'Ottocento (intorno al 1860 durante lo sbarco dei Mille).

Per sopravvivere allo scandalo la famiglia di Angela arriverà a farla passare per un ragazzo variando persino il suo atto di nascita. Angela porterà i capelli corti e occulterà la propria femminilità, come sfida alla mentalità del luogo.